Oggi rivaluto il mio lavoro. Si, proprio il mio: quello fatto di
compromessi, rospi ingoiati prima-durante-dopo la maternita',
maschilismo, arroganza, puzza (si perche da me non sei veramente un capo
se sei femmina e se ti lavi).
E' venerdi, sono le 19 passate, sono sul treno di ritorno a casa dopo una giornata di trasferta - un evento raro per me che lavoro vicino a casa - e mi rendo conto che ci sono un bordello di donne... I telefoni continuano a squillare e tra un "e' già tutto pronto, devi solo scaldare" e un "amore mangia tutto e appena arrivo mi racconti cosa ha detto la maestra" mi rendo conto che sono MAMME!!! Mamme che escono di casa all'alba con la giornata dei figli programmata al minuto, con la cena nel microonde e la speranza di trovarli ancora svegli (ma non troppo!!!) al rientro a casa. Mamme che lavorano a km di distanza e che non possono correre a scuola a prendere i figli quando chiamano per dirti che stanno male, mamme che nella borsa hanno il portatile ma anche una macchinina, mamme che vedono i figli solo a cena, la loro cena, perche i bambini non mangiano alle 21... Potrei andare avanti ancora un bel po' e snocciolare con rabbia e delusione tutta la questione delle politiche inesistenti di conciliazione lavoro/famiglia per le donne, ma e venerdì sera e il venerdì sera si pensa positivo! E allora sai che c'è? Amo il mio lavoro e quegli idioti che mi comandano puzzando!!!Ecco. L'ho detto! Amo il mio lavoro perché mi permette di farmi 10 minuti di coccole con mio figlio nel lettone ogni mattina, perche' mi permette di accompagnarlo dai nonni prima di entrare, perche' mi permette di pranzare con lui e spesso di addormentarlo prima di rientrare in ufficio, perché quando esco lo vedo dopo pochi minuti e perché riusciamo anche a fare un giretto insieme aspettando papà prima di andare insieme a casa, fargli il bagnetto, cenare, giocare e vederlo addormentarsi. Amo il mio lavoro perché spesso è pessimo e fatto di persone pessime, ma dura solo 8 ore al giorno e altre 16 sono interamente di mio figlio fino all'ultimo secondo.
E' venerdi, sono le 19 passate, sono sul treno di ritorno a casa dopo una giornata di trasferta - un evento raro per me che lavoro vicino a casa - e mi rendo conto che ci sono un bordello di donne... I telefoni continuano a squillare e tra un "e' già tutto pronto, devi solo scaldare" e un "amore mangia tutto e appena arrivo mi racconti cosa ha detto la maestra" mi rendo conto che sono MAMME!!! Mamme che escono di casa all'alba con la giornata dei figli programmata al minuto, con la cena nel microonde e la speranza di trovarli ancora svegli (ma non troppo!!!) al rientro a casa. Mamme che lavorano a km di distanza e che non possono correre a scuola a prendere i figli quando chiamano per dirti che stanno male, mamme che nella borsa hanno il portatile ma anche una macchinina, mamme che vedono i figli solo a cena, la loro cena, perche i bambini non mangiano alle 21... Potrei andare avanti ancora un bel po' e snocciolare con rabbia e delusione tutta la questione delle politiche inesistenti di conciliazione lavoro/famiglia per le donne, ma e venerdì sera e il venerdì sera si pensa positivo! E allora sai che c'è? Amo il mio lavoro e quegli idioti che mi comandano puzzando!!!Ecco. L'ho detto! Amo il mio lavoro perché mi permette di farmi 10 minuti di coccole con mio figlio nel lettone ogni mattina, perche' mi permette di accompagnarlo dai nonni prima di entrare, perche' mi permette di pranzare con lui e spesso di addormentarlo prima di rientrare in ufficio, perché quando esco lo vedo dopo pochi minuti e perché riusciamo anche a fare un giretto insieme aspettando papà prima di andare insieme a casa, fargli il bagnetto, cenare, giocare e vederlo addormentarsi. Amo il mio lavoro perché spesso è pessimo e fatto di persone pessime, ma dura solo 8 ore al giorno e altre 16 sono interamente di mio figlio fino all'ultimo secondo.
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